Cenerentola una volta era sexy, ma questo nessuno lo ha mai detto. Le sorellastre le invidiavano TUTTO! Dalla fantastica voce-usignolo, al nasino alla francese; perfino il gatto la odiava! Eppure chi è per noi Cenerentola? Una sguattera, povera ragazza dolcissima preda degli attacchi isterici della matrigna (che evidentemente non aveva una vita sessuale da anni!) e vittima delle sorellastre, perfide quanto un’iguana inferocita.
Ma, alla fine … il principe, chi scelse? Cenerentola. Perché?
Povera malcapitata buona ab illo tempore, improvvisamente, trova la via per raggiungere il suo sogno: quello di Essere Felice. Come ha fatto? Se la bontà-cieca non porta a risultati sperati oggi, non credo fosse diverso all’epoca che partorì la stupenda favola che noi tutti conosciamo.
Come ovviamente è ormai noto, certe storie sono scritte per farci sognare… Però allora cosa accade quando il sogno finisce? Quando ci accorgiamo che le “sorellastre” con i sederi all’insù esistono davvero e che il “principe” finisce con invitare loro a cena e non delle buone fanciulle educate? E cosa accade quando, infine, ciliegina sulla torta, scopriamo che non è possibile cantare come Christina Aguilera sa fare già appena sveglia al mattino? (Questa è dura da accettare!) Beh… incontriamo il risvolto della medaglia. Sognare è favoloso… continuare a farlo è sublime, ma! forse c’è qualcosa che non sappiamo ancora di Cenerentola … Magari che, sotto quel fantastico vestito bianco, pieno di luccichii, si nascondeva un corpetto da sposa alla faccia di una Beyoncè Divina in Best thing I ever had! Ebbene si! E se non avessimo tutte un super fisico come quello? Potremmo essere scelte comunque dai nostri principi? Ovviamente si, perché ogni Donna ha qualcosa di speciale. Ma, la vera domanda è: davvero vogliamo aspettare di scoprirlo? Aspettare come nella fiaba che il principe giri e rigiri l’intera città per portarci un paio di costosissime scarpe di Prada? (e anche con il beneficio del dubbio, nel migliore dei casi arriverebbe il gobbo di Notre Dame, con in mano un’ imitazione senza marchio stampato, e una calzatura mancante fedele-fedele alla tradizione disneyana). Davvero vogliamo questo? Perché invece non percorrere una strada diversa? Che ci valorizzi per quel che siamo?
Cenerentola non era solamente buona, Cenerentola era sexy! Ma soprattutto, sapeva il fatto suo: Lei Si Sentiva sexy. Sapeva quando era il momento di mettersi in Ballo e sapeva ancora meglio quando era il momento di lasciare la pista! (anche se quest’anno a mezzanotte era ancora on the floor per ovvie ragioni…)
A quanto pare…non è proprio come ce l’ha raccontata la Disney…
Almeno noi del Castello WebReale, la pensiamo così.
Alla prossima
Don’t miss it
XO
LaBrightly
C'era una volta Cenerentola Sexy 